Kevin Timmons: da Microsoft ad Apple? Steve Ballmer dice no

Nella giornata di oggi si è diffusa una notizia che evidenzia quanto sia alto l’astio fra le varie aziende tecnologiche. La sfida, questa volta, si consuma fra la nota Apple e l’onnipresente Microsoft. Non si tratta di dispositivi che cercano di primeggiare, ma di dipendenti. Kevin Timmons, esperto e capo dei servizi server Microsoft, ha deciso di trasferirsi in California. Spinto da tale motivazione, insieme all’insoddisfazione maturata per la ditta Redmond, voleva passare all’azienda mela morsicata.

La sua carriera e costellata da importanti successi. Si è laureato come ingegnere nel 1986 ed ha lavorato per 10 lunghi anni presso Yahoo!. Solo nel 2009 ha deciso di passare all’azienda della Microsoft.

Il contratto che ha firmato con la casa del sistema operativo Windows, però, non gli permette di migrare da un’azienda all’altra con facilità. Difatti, questa clausola gli ha impedito di lavorare alla Apple. E’ stato lo stesso CEO Microsoft, Steve Ballmer, a bloccare il suo trasferimento. Il noto leader, ha asserito che il suo passaggio avrebbe potuto diffondere segreti industriali. Il suo contratto parla chiaro e la casa della mela morsicata ha immediatamente ritirato qualsiasi interesse verso il lavoratore.

Sono state chieste informazioni a Kevin Timmons, ma non sono giunte conferme ufficiali.

Non è la prima volta che la Microsoft cerca di ostacolare la migrazione dei propri dipendenti verso altre aziende. Ricordiamo il caso di Matt Miszewski che fu addirittura accusato di aver copiato strategie della Microsoft. In realtà, il lavoratore ha dichiarato di aver fatto un backup solo dei propri dati personali.

Insomma, Kevin Timmons dovrà rinunciare al suo sogno melato.

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