In contemporanea con Roma-Milan, un’altra partita dai risvolti scudetto, si giocherà alle 18.00. Al Massimino, infatti, andrà in scena l’incontro tra Catania e Napoli. Entrambe le formazioni provengono da un buon momento, con il Catania imbattuto addirittura dal 21 settembre scorso, e il Napoli che ha vinto contro l’ex capolista Udinese.
QUI CATANIA
La squadra di Montella sta ottenendo risultati per qualcuno addirittura insperati, vista l’imbattibilità casalinga, e i risultati prestigiosi. Dopo aver fermato la Juve, l’Inter e la Lazio, la squadra siciliana vuole stoppare un’altra grande del nostro campionato. Montella schiererà i suoi con la difesa a 3, formata da Bellusci, Spolli e Legrottaglie davanti ad Andujar, Izco e Marchese ad agire su tutta la fascia, Almiron, Lodi e Delvecchio a centrocampo, e in avanti la coppia gol Bergessio-Maxi Lopez.
QUI NAPOLI
A Catania per interrompere l’imbattibilità casalinga della squadra siciliana e sfatare il tabù che ha colpito i partenopei prima delle sfide di coppa. Mazzarri si affiderà ad un leggero turnover, con Fernandez, Cannavaro e Fideleff in difesa, davanti a De Sanctis. A centrocampo Maggio, Inler, Dzemaili e Dossena, mentre in avanti spazio a Mascara in coppia con Hamsik dietro l’unica punta Lavezzi, con Cavani pronto a subentrare a partita in corso, qualora le cose non andassero come previsto. Piccola nota su Mascara che torna a Catania da avversario, dopo esserne stato un leader: “Non so se mi applaudiranno o mi fischieranno, spero solo che i tifosi ricordino gli anni che ho passato in rossazzurro.”
