Mutui ipotecari e compravendite immobiliari in calo

In Italia i mutui ipotecari e le compravendite immobiliari sono in calo. Questo stando alle rilevazioni dell’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) relative al primo trimestre del 2011; in particolare, i mutui ipotecari anno su anno sono scesi dello 0,4%, mentre quelli non assistiti da ipoteca sono però balzati del 5,4%. In virtù di questi dati divergenti, in media i mutui ipotecari e non ipotecari sono cresciuti numericamente e complessivamente del 2% nel primo trimestre del 2011 rispetto al periodo dal mese di gennaio al mese di marzo del 2010.

Pollice verso anche per le compravendite di immobili nel Q1 2011 come segue: le compravendite si sono attestate a quota 186.224 con un calo pari all’incirca a 4.500 unità rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Come al solito la maggioranza delle compravendite, pari a ben il 93,3%, ha riguardato unità immobiliari ad uso residenziale, mentre una quota residua, pari al 5,9%, ha riguardato gli immobili ad uso produttivo. Questo ha determinato nel trimestre, sempre anno su anno, un calo delle compravendite di immobili residenziali del 2,2%, mentre quelle ad uso produttivo si sono contratte del 5,3%.

A livello geografico, stando al Rapporto dell’Istituto Nazionale di Statistica (Istat), l’andamento delle compravendite immobiliari si è attestato in crescita nel Nord ovest dell’Italia con un +0,1% per le case ad uso residenziale, e +2,8% per gli immobili ad uso e destinazione economica, mentre il calo più marcato ha riguardato le Isole con un -3,7% compressivo, ed il Sud con un pesante -6,9% anno su anno.

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