Gennaro Gattuso potrebbe aver concluso la sua carriera da giocatore.
Il centrocampista rossonero è fermo ai box per un problema alla vista che non gli consente di scendere in campo: “Ho un problema al nervo dell’occhio, dopo 50 giorni di stop ci vogliono ancora quattro mesi e poi mi opero. Posso allenarmi, ma non posso giocare perché in campo vedo doppio. C’è stato un momento in cui pensavo al peggio, ora però voglio tornare a giocare. Il Milan mi è stato vicino”.
Gattuso dunque rischia seriamente di dover appendere le scarpette al chiodo, quella che inizialmente sembrava un problema da niente, dopo accurati esami si è rivelato qualcisa di serio. Gennaro è tuttavia fiducioso e spera che possa superare alla grande questo difficile momento: “La cosa più importante è tornare a essere una persona normale nel quotidiano. La società mi sta vicina. La prima cosa cui penso sono i figli. Io nello spogliatoio sono sempre presente, il calcio è la mia vita. Faccio il lavoro che amo e questo è la cosa che mi fa andare avanti. ne uscirò più forte di prima. Venticinque giorni fa c’è stato il rischio di smetterei”.
L’ex azzurro continua ad allenarsi, per manternersi in forma dal punto di vista fisico, però non può giocare a calcio, la voista non glielo permette. Gattuso non fa drammi, il suo unico pensiero è recuperare al meglio e vedere come si evolve la situazione: “Tra quattro mesi ci sarà l’intervento per mettermi a posto i gradi dell’occhio. C’è stato un momento in cui non pensavo al calcio. Pensavo al peggio. Al calcio ci ho pensato quando le cose più gravi sono cominciate a scomparire”.
Allegri per ora dovrà rinunciare al suo gladiatore.