La fertilità è un argomento sempre un po’ spinoso, soprattutto quando si parla di fecondazione in vitro e dei risultati della tecnica per la procreazione artificiale. Arriva una ricerca secondo la quale, la troppa magrezza potrebbe addirittura precludere il successo della fecondazione in vitro e quindi influire negativamente sulla fertilità.
In un periodo in cui si è tanto parlato della dieta Dukan seguita dalla neo principessa Kate Middleton, sembra anche per favorire un eventuale concepimento; questa notizia potrebbe turbare non poco i presupposti della duchessa di Cambridge, alcune recenti dichiarazioni del dottor Dukan, affermano proprio che Kate Middleton a suo avviso adesso è davvero troppo magra. Sarà forse per questo motivo che la moglie del principe William ha deciso di dire basta con la dieta per mettere su qualche chilo?
Tornando alla sperimentazione, questa è stata eseguita su un campione di coppie che si sono sottoposte alla tecnica della procreazione artificiale, parliamo di 2500 donne con problemi di fertilità, che sono state messe sotto esame per un periodo lungo 8 anni.
Da questa ricerca si evince che il maggior successo, del 50%, era riscontrato dalle donne che presentavano le caratteristiche del normo-peso. Questa percentuale scendeva al 45% per le donne invece che si trovavano in sovrappeso, e discendeva ulteriormente e drasticamente al 18% la possibilità di diventare mamme, per le donne che presentavano un’eccessiva magrezza.
La sperimentazione è stata eseguita da un gruppo di ricercatori americani dell’Adavanced Fertility Center of Chicago, ed è stato presentato un completo resoconto degli esiti ottenuti in occasione del meeting America Society for Reproductive Medicine a Orlando.