Vittoria importantissima per la Lazio di Reja che viene conquistata ancora in trasferta, dove i biancocelesti non hanno ancora mai perso vincendole tutte tranne una pareggiata a San Siro con il Milan. Stavolta è toccato al Bologna subire la sconfitta in casa ad opera della squadra laziale.
Con questo successo i biancocelesti si piazzano al secondo posto in classifica da soli, ad un solo punto dall’Udinese capolista. Le reti sono state realizzate da Acquafresca che ha commesso un autogol deviando un tiro violento di Hernanes e da Lulic. Anche senza i gol di Klose dunque la Lazio riesce a vincere a dimostrazione che la squadra romana non è dipendente dal calciatore tedesco.
Nel primo tempo la Lazio parte fortissimo ed è padrona assoluta del match, tanto che al minuto 7 colpisce un palo con Konko che devia una conclusione dal limite di Ledesma. Continuando a tenere bene il campo e a stazionare con una certa decisione nella metà campo dei felsinei, la squadra biancoceleste riesce a trovare il goal del vantaggio. Tutto nasce daun calcio di punizione dalla destra che si incarica di battere il profeta Hernanes, il quale lascia partire un siluro verso l’area di rigore che viene deviato con tanta sfortuna da un ginocchio di Acquafresca che si trovava in area.
Finalmente si fa vedere il Bologna dopo il goal subito. La reazione rossoblù frutta due occasioni capitate sui piedi di Acquafresca che in pochi minuti impegna prima Marchetti che è bravo a parare sul primo palo e poi tira pericolosamente verso la porta laziale trovando il salvataggio di Lulic sulla linea. Per il resto la squadra di Pioli è assai pericolosa sulle palle inattive su cui Ramirez insidia la porta di Marchetti che però è in serata di grazia.
Nella ripresa arriva subito il raddoppio della squadra biancoceleste. Siamo al terzo minuto quando Cissè lancia in profondità Lulic il quale controlla bene il pallone e batte Agliardi in uscita. Questo secondo goal chiude praticamente la partita in quanto infonde grande fiducia nella Lazio che gioca sicura e autoritaria mentre il Bologna non riesce a reagire in maniera adeguata. L’unica volta in cui i rossoblù sono pericolosi è su una punizione di Morleo ma Marchetti è attento.
La Lazio chiude all’attacco ma non riesce a segnare ancora, ma basta così perchè finisce con un secco 0-2 che proietta la squadra di Reja vicinissimo alla vetta della classifica.