Finalmente il momento tanto atteso è arrivato. Tutto l’ambiente giallorosso e non solo attendeva dal luglio scorso di vedere scendere in campo Erik Lamela con la maglia della Roma. L’ex fantasista del River Plate, costato quasi 20 milioni, è ritenuto il gioiellino più prezioso della rosa romanista ed essendo anche molto giovane, può rappresentare il futuro della squadra oltre che un grande patrimonio per il club.
Alcuni problemi fisici ad una caviglia lo hanno tenuto fuori gioco per diverso tempo, sembrava che dovesse esordire nel derby contro la Lazio ma poi l’infortunio di Rosi e l’espulsione di Kjaer non gli hanno consentito di entrare in campo.
Ora però, allo Stadio Olimpico contro il Palermo, pare sia giunta la sua ora. Il tecnico spagnolo Luis Enrique appare infatti molto intenzionato a lanciare l’argentino già dal primo minuto. Totti ha espresso la speranza che possa essere il suo erede, lui ci è andato più cauto ma comunque ha una gran voglia di giocare, negli allenamenti ha impressionato tutti e quindi il desiderio dei tifosi è quello di poterlo ammirare finalmente in una partita ufficiale.
Lamela può giocare in diversi ruoli d’attacco, sia come esterno destro o sinistro sia come trequartista. Proprio quest’ultimo ruolo è il suo preferito. Per questo motivo, vista l’assenza di Totti che pare non aver ancora recuperato definitivamente, il talentuoso argentino giocherà dietro le punte Osvaldo e Bojan con Pjanic che tornerà nel ruolo di centrale esterno di centrocamppo.
Altro esordio assai probabile sarà quello del difensore Juan, che finora non aveva mai giocato con Luis Enrique. Il brasiliano sostituirà lo squalificato Kjaer e farà coppia con Burdisso in difesa, considerando che Heinze ancora non è al meglio.