Negli ultimi giorni il popolo bianconero ha vissuto in maniera un po’ strana, anche con rammarico e delusione possiamo dire, la dichiarazione del presidente Agnelli circa l’addio al calcio di capitan Del Piero alla fine di questa stagione.
Tralasciando tale questione, a questo punto viene lecito chiedersi quale sarà il successore di uno dei giocatori più significativi della storia del club torinese, forse il più amato di sempre dai tifosi (assieme a Scirea, Boniperti, Bettega, Platini, Sivori, ecc).
Prima di vedere al mercato occorre guardarsi in casa, visto che Del Piero, tolta l’esperienza al Padova in Serie B, ha sempre militato nelle file della Juve: Pasquato è un giocatore di buone prospettive, classe 89′, certo forse non con le potenzialità di Alex, ma nel calcio nulla è scontato…
Altra soluzione interna, non proprio interna visto che il giocatore è in comproprietà, è quella riguardante Sebastian Giovinco, due anni più grande di Pasquato, ma con molta più esperienza, migliori doti tecniche, e anche qualche presenza in Nazionale, che certamente non guasta mai alla reputazione e al prestigio del giocatore in questione.
Quello che però da molti è stato definito come il vero erede di Del Piero è Giuseppe Rossi, seconda punta ora in forza al club spagnolo del Villareal, con la stesse peculiarità de “il Pinturicchio”: tanto senso per il goal, intelligenza tattica, fantasia e visione di gioco.
Effettivamente c’è pure da dire che i dirigenti della Juventus, Marotta e Paratici, abbiano tentato di portare a T0rino il bomber di origini newyorkesi, senza però riuscirci viste le richieste piuttosto esose del Villareal (il costo di Rossi, lo ricordiamo, era di oltre 30 milioni di euro).