Le segnalazioni alla Polizia di Muskingum sono iniziate martedi scorso, quando moltissime persone in preda al panico hanno chiamato gli agenti per segnalare la presenza di animali selvatici vaganti per la città. Non si trattava di animali innocui e tranquilli, bensì di animali di grandi dimensioni e potenzialmente molto pericolosi.
Le forse di Polizia di Muskingum sono intervenute prontamente per risalire al luogo dal quale provenivano gli animali che vagavano per la città. Sono così riusciti a risalire alla Muskingum County Animal Farm di proprietà di Terry Thompson, una sorta di allevamento nel quale erano detenuti tutti gli animali di specie diverse all’interno di grandi gabbie. Al momento del loro ingresso nell’allevamento, gli agenti hanno trovato il corpo senza vita del proprietario. Probabilmente l’uomo si era tolto la vita in seguito ad un litigio con la moglie, dopo il quale la donna aveva minacciato di lasciarlo. Ma prima di uccidersi, l’uomo avrebbe deciso di liberare tutti gli animali custoditi nelle sue gabbie.
Terry Thompson era già noto alle forze dell’ordine in quanto pregiudicato, uscito di prigione poco tempo prima della sua morte. La detenzione di tutti quegli animali nella sua riserva aveva già portato a diverse controversie legali negli anni precedenti. Nonostante questo, gli animali continuavano ad essere detenuti nelle sue gabbie.
Dopo la liberazione, lo sceriffo Matt Lutz ha raccomandato tutti i cittadini della contea di Muskingum di rimanere barricati in casa, facendo chiudere anche le scuole e le strutture pubbliche. Ad oggi gli agenti fanno sapere di aver abbattuto 47 esemplari e di averne catturati 6. Uno sterminio che secondo la Polizia sarebbe stato necessario, non potendo disporre di un numero sufficiente di siringhe e mezzi per addormentare gli animali in fuga. Tra gli animali fuggiti lo scorso martedi e abbattuti si contano poco meno di una ventina di tigri del Bengala, un orso grizzly, due lupi, sei orsi bruni, oltre a leoni, leonesse e una scimmia.
Una vera e propria strage. Gli animalisti puntano il dito verso le leggi americane perchè si possa presto arrivare a vietare la detenzione di animali selvatici.
