Roma, i punti fermi di Luis Enrique

La sconfitta subita nel derby pare aver lasciato meno trascichi del previsto in casa Roma, dove l’ambiente è comunque molto fiducioso per la stagione che si sta giocando e c’è soddisfazione per il gruppo che si va formando.

La rosa si sta dimostrando di buon livello e abbastanza ampia da poter dare al tecnico Luis Enrique grande possibilità di scelta di volta in volta in base alle esigenze tattiche o alle condizioni fisiche dei giocatori.

Nonostante tale abbondanza però, ci sono alcuni giocatori che fino ad ora sono stati punti fermi per l’allenatore spagnolo ed altri che invece hanno visto poco il campo e che potrebbero andare sul mercato a Gennaio.

Tra gli inamovibili sicuramente Daniele De Rossi, punto fermo del centrocampo romanista tornato sui livelli di qualche anno fa e Pjanic, neo acquisto che sta crescendo sempre di più ed è assai stimato da Luis Enrique. Ecco quindi che rimane un ultimo posto di centrale nel 4-3-3  ed è già partita una competizione tra gli altri giocatori rimasti ovvero tra Gago, Simplicio, Pizarro e Perrotta. Difficile la scelta di lasciare fuori tre di questi quattro ottimi giocatori.

Tuttavia, questa varietà darà a Luis Enrique la possibilità di scegliere il giocatore più adatto a seconda dell’avversario che si andrà ad incontrare e rende più imprevedibile e duttile la squadra romanista.

Da notare inoltre che dei 21 i giocatori fino ad ora utilizzati dal mister ex Barcellona B, quelli che hanno giocato di più e che si possono definire come lo zoccolo duro su cui fondare la nuova Roma sono Stekelenburg, Burdisso, De Rossi, Pjanic e Osvaldo.

Per tutti gli altri ci potrà essere spazio ma se lo dovranno conquistare. Tra poco poi rientrerà anche Lamela che pare esordirà già contro il Palermo; qualcuno dovrà fargli posto, a Luis Enrique il difficile compito di decidere chi.

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