Il Milan torna in campo per la terza partita di Champion’s League affrontando il Bate Borisov e cercando una vittoria che gli consenta di salire a 7 punti nel girone restando al passo con il Barcellona. Missione compiuta nonostante le assenze di Thiago Silva, Seedorf, Gattuso, Ambrosini e Pato e grazie ad un Ibra che sembra non avere mai avuto alcun mal di pancia e ad un Boateng straordinario. Adesso non resta che giocarsi il primo posto con la squadra di Guardiola.
Inizia il match e i rossoneri partono fortissimo con l’obiettivo di sbloccare subito il risultato e vanno vicino a riuscirci al primo corner con una bella conclusione di Aquilani che finisce a lato di poco. Poi è Zlatan Ibrahimovic a scaldare la platea con una grande invenzione da centrocampo con cui prova a sorprendere il portiere Gutor ma il suo tiro finisce alto. Al minuto 11 ancora Aquilani, molto attivo, si libera bene per la conclusione e colpisce in pieno il palo.
Dopo qualche minuto assist di Cassano per Ibra al centro dell’area, ma è ancora un tiro fuori per lo svedese. L’assedio milanista viene interrotto solo al 20′ quando un tiro dalla lunga distanza non impensierisce più di tanto Abbiati che controlla.
Poi un’altra occasione per il Bate e questa volta più clamorosa. Errore incredibile di Van Bommel che sbaglia un appoggio laterale e concede così a Bressan una palla facile che, per fortuna del Milan, il brasiliano sciupa solo davanti a Abbiati. Gol mancato, gol subito, questa è una regola del calcio e così succede. Capovolgimento di fronte e Zlatan Ibrahimovic segna il gol del vantaggio rossonero. Fino alla fine del primo tempo il Milan continua a giocare bene.
Nella ripresa partono bene i bielorussi con due belle occasioni su cui interviene ottimamente Abbiati. Ma la reazione avversaria termina qui perchè subito dopo è di nuovo Milan. Robinho entra al posto di Cassano per dare più vivacità alla manovra. Al minuto 70 arriva il gol della tranquillità grazie ad una perla di Boateng che infila la palla sotto la traversa con un gran tiro.
Dopo il raddoppio non succede nulla di importante con i rossoneri che controllano agevolmente il match e portano a casa una vittoria preziosa per il morale e per la classifica del girone.