Domani mattina – 20 ottobre – a Gibellina, città d’arte della provincia di Trapani, si terrà un convegno intitolato “Le sagre nella tradizione popolare: percorsi della identità siciliana”. I lavori avranno inizio alle ore 10.00 al Baglio di Stefano e si protrarranno per tutta la giornata. L’evento è promosso dall’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e alla Identità Siciliana ed organizzato dall’Associazione MelaCult con il patrocinio della Fondazione Orestiadi.
Sagra è un termine latino che significa Sacro ed in effetti già nell’antichità si usava celebrare delle sagre per ringraziare le divinità per i doni della terra. Si conta che in Sicilia si tengano ogni anno circa 550 sagre dislocate in ben 331 comuni, circa l’80% del territorio regionale.
Questo convegno vuole fare il punto della situazione e approfondire con l’intervento di esperti, studiosi, operatori culturali, scrittori e amministratori locali gli aspetti salienti del fitto programma di eventi atti a tramandare storia, cultura, prodotti tipici e cucina di questa incantevole regione. I sapori, i profumi ma anche le voci ed i suoni che accompagnano ogni evento richiamano alla memoria l’importanza di salvaguardare il territorio e tramandare ai più giovani l’arte contadina e culinaria incarnate nella tradizione.
Nella mattinata sarà Fabrizio Carrera – direttore di “Cronache di gusto” – a coordinare i lavori, mentre nel pomeriggio toccherà a Michele La Tona autore di “Sagre e Turismo in Sicilia” fresco di pubblicazione.
Verrà presentata una ricerca musicale di Fabrizio Tritico, famoso polistrumentista. A chiusura del convegno verrà proiettato il video “Il Maestro, la Sicilia e le sue storie” di Maurizio Giuseppe Piscopo con successiva performance dello stesso.
La Sicilia ha infinite ricchezze, sia in ambito culinario che storico-artistico, che devono assolutamente essere tramandate per non dimenticare le profonde radici che legano questa gente alla propria terra e certamente questo convegno sarà utile per fare il punto della situazione, migliorare sempre più e dare nuovo slancio a tutti gli eventi in cartellone.