Il 15 ottobre si è concluso a Palermo, nella suggestiva cornice di Villa Boscogrande, la quinta edizione dell’evento enogastronomico “Avvinando Wine Fest 2011” che è stata caratterizzata da tante novità, una fra tutte l’assegnazione del prestigioso Premio Avvinando Wine Fest 2011.
La giuria, composta da esperti quali sommelier, enologi e giornalisti esperti di vini e presieduta da Luigi Salvo – sommelier Ais e giornalista – ha valutato tutti i campioni di vino secondo la rigorosa ed inedita formula “alla cieca”: gli esperti, dopo la degustazione di ogni singolo campione pervenuto (oltre 200), hanno espresso un proprio giudizio (numerico) ed il punteggio finale è stato ottenuto facendo la media aritmetica dei punteggi esclusi quello più alto e quello più basso.
Il Premio Avvinando Wine Fest 2011 comprende: Premio missione di internazionalizzazione vini siciliani , Premio grandi vini italiani e Premio Giancarlo Lo Sicco riservato alle aziende agroalimentari.
Otto le aziende siciliane premiate per altrettante categorie e a loro è stata affidata una missione d’internazionalizzazione per una settimana nelle città di Berlino, Vienna e Zurigo per valorizzare e diffondere i vini siciliani. Il premio è stato così assegnato: per la categoria vini bianchi giovani, Lalùci Grillo Igt Sicilia 2010 – Baglio del Cristo di Campobello; per la categoria vini bianchi strutturati da invecchiamento, Kaid Sauvignon Blanc Igt Sicilia 2010 – Alessandro di Camporeale; per la categoria vini rosati, Millemetri Etna Doc Rosato 2010 – Feudo Cavaliere; per la categoria vini rossi giovani, Sachia Perricone Igt Sicilia 2009 – Caruso & Minini; per la categoria vini rossi strutturati da invecchiamento, Franco Cabernet-Merlot Igt Sicilia 2008 – Tenuta Gatti; per la categoria vini spumanti, Almerita Spumante Contea di Sclafani Doc 2006 -Tasca d’Almerita; per la categoria vini dolci naturali, passiti, spumanti, Moscato della Torre Noto Doc Moscato di Noto 2010 – Marabino. Per la categoria miglior vino rapporto/qualità prezzo sono stati invece premiati, a pari merito, Fileno Grillo Igt Sicilia 2010 – Viticultori Associati Canicattì e V90 Nero d’Avola Igt Sicila 2009 – Brugnano. Quest’ultima categoria ha voluto riconoscere lo sforzo di molte aziende che mirano alla qualità, riuscendo però a contenere i prezzi.
Quattro invece le aziende italiane premiate per la seconda “sezione”, i cui vini verranno degustati per una settimana in tre ristoranti siciliani scelti anche con la collaborazione del presidente di giuria. Il premio è stato così assegnato: per la categoria vini bianchi, Gewurztraminer Dop AltoAdige Kastellaz 2010 – Elena Walch; per la categoria vini rossi, Poggio alle Mura Docg Brunello di Montalcino 2006 – Banfi; per la categoria vini spumanti, Franciacorta Docg Saten Millesimato 2008 – Le Marchesine; per la categoria vini dolci, naturali, passiti, spumanti, Refrontolo Doc Colli di Conegliano Passito 2009 – Astoria.
Cinque le aziende agroalimentari vincitrici del Premio Giancarlo Lo Sicco (in memoria del giornalista enogastronomico scomparso lo scorso anno) che seguiranno, con i loro prodotti, i vini siciliani nelle 3 città estere. I prodotti sono stati selezionati in base a precisi criteri di doti organolettiche, produzione, promozione del territorio, attenzione e rispetto dell’ambiente e i vincitori sono: Crema al Pistacchio – Antichi sapori dell’Etna; Terre di Giumara – Olio extra vergine di Oliva 2010 Caruso & Minini; Miele di Astragalo Nebrodensis – Amodeo Carlo Apicoltura; Cioccolato di Modica al Nero d’Avola – Calò Giordano Casa Don Puglisi; Pane di Monreale – Forneria Messina, San Martino delle Scale.