Finalmente dopo mesi di intoppi l’accordo tra Microsoft e Skype è stato ufficializzato per una somma totale di ben 8,5 miliardi di dollari. Si tratta di una cifra sicuramente molto importante, così come lo sono i progetti che uniranno le due società nei prossimi mesi. L’accordo ha dovuto affrontare l’analisi dell’ Antitrust, sia americana che europea e nelle ultime settimane la denuncia di Messagenet sembrava che potesse annullare questo accordo.
Invece, l’accordo si è fatto e l’acquisizione è stata portata a buon fine. Rispetto ai piani aziendali iniziali, sembra però che l’accordo sia più vantaggioso per Skype che non per Microsoft: la società leader nel campo voip, infatti, continuerà ad operare in modo del tutto autonomo. Questo è un aspetto molto importante per gli utenti, visto che stando alle dichiarazioni rilasciate dalla stessa Microsoft, gli utenti non si accorgeranno di questa transizione.
Skype continuerà a portare avanti i suoi progetti e quindi, le applicazioni voip potranno restare multipiattaforma, anche se bisogna dire che con l’arrivo di Google Plus e Google Talk per Android, gli utenti Linux e Android possono ora contare su alternative di tutto rispetto.
Ma oltre ad esse è possibile effettuare chiamate voip sia tramite Facebook che tramite Google Voice. È evidente che il ruolo di leader che occupa attualmente Skype è ambito anche da altre società.
E qui entra in scena Microsoft: l’accordo tra le due società garantirà l’utilizzo del client voip più famoso al mondo, non solo su PC dotati di webcam, ma anche sui nuovi smartphone Windows Phone e altre piattaforme come Xbox e Windows Live Messenger.