Se c’è un software che è presente su ogni PC in circolazione è il classico pacchetto office. Pur non essendo quasi mai installato di default nel s. o. Windows, quasi tutti provvedono a risolvere la questione diversamente. Voi quale software utilizzate? Vi affidate all’esperienza accumulata nel corso degli anni da Microsoft e scegliete il costoso pacchetto Microsoft Office? O preferite le alternative gratuite (che offrono le stesse funzioni) come Open Office e simili?
Gli utenti Linux, invece, possono scegliere i pacchetti Abiword e Gnumeric oppure affidarsi a LibreOffice. Ed è proprio di questa suite che vogliamo parlare in questo articolo: Libre Office ha sostituito il famoso Open Office diventando una delle suite gratuite più utilizzate al mondo.
Ma la novità importante è che nel giro di pochi mesi sarà possibile utilizzare LibreOffice praticamente dappertutto: non solo sui s. o. Windows o Linux ma potranno beneficiare di questa suite gratuita anche coloro che utilizzano i dispositivi iOS e Android. Ma non è ancora finita qui: LibreOffice sarà disponibile anche online e quindi sarà accessibile anche dai browser.
Una novità importante, senza ombra di dubbio, visto che sarà possibile accedere ai propri documenti non solo tramite PC ma anche su device portatili come tablet e smartphone.
La disponibilità multipiattaforma è fissata tra la fine del 2012 e l’inizio del 2013, ma il successo di questa suite è già visibile in ambiente desktop: in Francia, su circa 500 mila computer è stato effettuato il passaggio da OpenOffice.org a LibreOffice.