La continua guerra contro le rughe costringe la maggior parte delle persone in età adulta ad acquistare una miriade di creme costose e che spesso non raggiungono realmente il proprio intento. E allora cosa bisogna fare per combattere l’insorgere delle rughe? No, non è neanche la chirurgia estetica la soluzione al problema – che in tal caso potrebbe causare ben più gravi danni – ma una corretta alimentazione. Ebbene sì, alimentarsi in un certo modo, favorisce una pelle liscia e senza rughe semplicemente perché alcuni alimenti – così detti antiossidanti – aiutano la pelle ad assorbire meglio i radicali liberi dell’ossigeno, ossia coloro che causano un danno ossidativo alle cellule della pelle.
È stata proprio la Coldiretti – Confederazione Nazionale Coltivatori Diretti – ad esprimersi a tal proposito durante la manifestazione “Biodinamica 2011”, istruendo tutti verso un’agricoltura biologica e soprattutto verso degli specifici alimenti che hanno un’elevata dose di ORAC (Oxygen Radicals Absorbance Capacity), ossia una capacità di assorbimento dei radicali liberi dell’ossigeno.
Entrando più nel particolare, la Coldiretti mette in cima alla lista degli alimenti con ORAC i carciofi (9.828 unità), segue poi il succo d’uva nera con 5.216 unità per bicchiere e sul podio ci sono anche i mirtilli con 3.480 unità per tazza. A seguire ci sono le pere con 3.000 unità, le melanzane con 2.463 unità a pari merito con i peperoni rossi, poi gli spinaci cotti con 2.042 unità, le cipolle rosse di Tropea con 1.900 unità, il prezzemolo fresco con 1.473 unità ogni 2 grammi e il Kiwi con 1.220 unità.
Per salvaguardare la propria pelle dall’insorgere delle rughe quindi non serve far altro che usare un metodo semplice e sano: alimentarsi con pietanze che offrono circa 2.000 unità di ORAC quotidiane.