Partita intensa quella di ieri sera all’Euganeo tra Padova e Brescia, anticipo della nona giornata di Serie B. A spuntarla sono i padroni di casa, che dimostrano di essere una delle squadre più attrezzate per la promozione. E quando il gioco non è poi così brillante, ci pensano i singoli, in particolare Aniello Cutolo, capace di due spunti che mettono in ginocchio un Brescia che, a dispetto della giovane età della rosa, merita le parti alte della classifica.
La squadra lombarda è ben messa in campo, facendo girare palla senza timori per buona parte del primo tempo ma non riuscendo a trovare il modo di penetrare in area. Il Padova non riesce a costruire gioco ma passa in vantaggio alla prima occasione: Cutolo si avventa su un pallone vagante e scaglia un sinistro dal limite dell’area su cui Arcari non può fare nulla.
I ragazzi di Scienza però, non si buttano giù e, al 37′ rispondono con il brasiliano Jonathas, che approfitta di un pasticcio di Portin per siglare l’1-1. La squadra di casa avrebbe anche l’occasione di riportarsi in vantaggio, quando Cacia si trova a tu per tu con Arcari, ma l’attaccante da pochi metri calcia addosso al reattivo portiere.
Nella ripresa è ancora il Brescia ad esprimersi in modo migliore sul campo, stavolta rendendosi pericoloso anche in qualche occasione, in particolare la traversa di Demaio, ma è il Padova a trovare il gol da tre punti con un sensazionale Cutolo che, per l’occasione, si traveste da Messi, partendo da posizione defilata e saltando tutti gli avversari come birilli, entrando in area per poi fare 2-1. E la squadra di Dal Canto, per una sera è prima in classifica.
Nell’altro anticipo della nona giornata, è il Pescara allenato da Zeman ad avere la meglio sul Cittadella. I veneti giocano un buon primo tempo ma sciupano troppo, venendo puniti dal gol decisivo di Sansovini in avvio di ripresa.