C’è chi diventa famoso per il suo talento cinematografico, artistico, musicale e altro, c’è chi tenta la strana del tronista o della velina e c’è invece chi diventa lo diventa, solo per essere stato accusato per ben 4 anni di omicidio.
E’ Amanda Knox al centro, del dibattito più acceso del momento, secondo solo al “partito della gnocca” di Silvio Berlusconi. Dopo l’assoluzione dall’omicidio di Meredith Kercher, Amanda ha preso il primo volo per Seattle, dove è stata accolta come una vera star. E’ propria la sua “eccessiva notorietà” che da molto fastidio alla famiglia Kercher, uniche e vere vittime di questo caso.
Al giornale britannico Daily Mail, John Kercher confessa di essere amareggiato, per l’attenzione che i media hanno nei confronti di Amanda, i quali si sono dimenticati, che lo stesso giorno in cui Amanda e Raffaele venivano assolti, cadeva qualsiasi certezza sui responsabili della morte della figlia, veniva meno l’unica strada seguita,fino a quel momento. La loro assoluzione è stata uno schock, confessa il papà di Mez, che non trova ancora risposte a molte domande.
Nel frattempo la popolarità di Amanda dilaga, la ragazza di Seattle che cantava “Yesterday” dalla sua cella, accantona il passato, vuole ricominciare a vivere, a recuperare il tempo perduto e si prepara ad affrontare una nuova avventura, un libro scritto a quattro mani, con la collaborazione di John Grisham.
Ma chi proprio non riesce a dimenticare è il papà di Mez, che cerca ancora il vero assassino di sua figlia,e all’indomani dalla dichiarazione del Pm Manuela Comodi “La sentenza non fa giustizia”, i dubbi sul caso restano ma una cosa è certa: Amanda e Raffaele sono innocenti, processualmente parlando.