A distanza di 10 anni dall’annuncio della partnership tra la società giapponese Sony e l’azienda svedese Ericsson, Sony sarebbe pronta ad acquisire la sua partner. La collaborazione tra le due società ha dato origine a diversi tipi di smartphone, che hanno avuto un successo non proprio eccezionale, almeno qui in Italia.
Attualmente questo connubio tra le due società non sta dando risultati molto positivi per quanto riguarda la situazione finanziaria, visto che le vendite di smartphone sono state piuttosto negative e se non fosse stato per Android, la società avrebbe chiuso il 2011 in rosso. Sony ed Ericcson sono due società che sono unite per produrre smartphone in grado di competere su un mercato sempre più occupato da Samsung, Apple e Nokia.
Visti i risultati poco soddisfacenti, Sony avrebbe intenzione di rilevare il 50% della quota azionistica di Sony Ericsson (che in pratica è divisa in parti eque tra le due società (50% e 50%). Con questa acquisizione, Sony mira al controllo totale della progettazione e dello sviluppo di smartphone e cellulari, sperando così di migliorare l’attuale situazione finanziaria.
L’accordo porterebbe una ventata di freschezza in una società che da anni arriva sempre in ritardo rispetto agli altri produttori: che dire, infatti dei processori dual core o del mancato avvio del settore Windows Phone?
Sony avrebbe tutto da guadagnare da questa acquisizione, visto che in questo modo oltre ai PC, tablet, console e tablet, si approprierebbe anche del controllo degli smartphone. La cifra necessaria per questo accordo è di circa 1,7 miliardi di dollari.
