Avreste mai pensato che l’ideatore di un social network potesse essere candidato per vincere il premio Nobel per la pace? Riuscite a vedere delle analogie tra Mark Zuckerberg e Nelson Mandela, ad esempio?
È inutile sforzarsi tanto a cercare, perché analogie non ce ne sono, ma questo poco importa: l’inventore del social network “The Facebook” che poi è diventato il luogo di ritrovo virtuale preferito da centinaia di milioni di utenti, è ufficialmente candidato al premio Nobel per la pace del 2011.
Alcuni rumors internazionali, ritengono che la vittoria di Mr. Zuckerberg sia quasi scontata, ma non è affatto così: oltre a lui, ci sono più di 200 candidati (188 persone fisiche e 53 organizzazioni) che sono stati giudicati degni di aver operato a favore della pace del mondo. È evidente che Facebook è sicuramente un luogo virtuale che attira milioni di utenti pronti a condividere le notizie buone ma anche quelle negative.
Negli scorsi giorni, Facebook si è reso partecipe al salvataggio di Nonciclopedia, grazie all’ “insurrezione popolare” avvenuta contro Vasco Rossi direttamente sulla sua pagina del popolare social network. In altre nazioni, i social network si sono fatti notare perché ad esempio, Facebook è una delle cause principali di divorzi.
Insomma, pur dando merito a Mark Zuckerberg di aver avuto molta inventiva, è giusto candidare quest’uomo al premio Nobel per la Pace? La conferma avverrà in giornata, visto che la consegna ufficiale del premio Nobel è prevista in data odierna.