Steve Jobs, il papà di Apple ci ha lasciati. In verità Steve Jobs ha rappresentato il padre della comunicazione in generale, ha trovato la strada per rivoluzione tutto ciò che appartenesse al mondo della divulgazione.
Era malato da diversi anni, ha combattuto una dura battaglia contro un tumore al pancreas, una malattia che nonostante lo avesse molto indebolito, ha generato in lui una forza particolare senza intaccare la sua genialità creativa.
Steve Jobs era conosciuto in tutto il mondo anche per la sua stessa capacità di interloquire con le persone, tenendo comizi e sprigionando le sue perle di saggezza al mondo, soprattutto a quello giovanile.
Oggi lo vogliamo ricordare con uno dei suoi discorsi più recenti, rivolto ai neolaureati di Standford, guarda il video a fondo pagina. E’ a loro che Steve Jobs si è rivolto, asserendo e vedendo in loro il futuro.
Questo discorso è stato ampiamente oggetto di discussione. Le sue parole hanno fatto il giro del mondo, forse spinto anche dalla consapevolezza che la malattia si stava facendo strada sempre di più dentro di lui, sentiva la necessità di rapporti con il mondo utilizzando tutto il suo charm comunicativo, una dote che non si può imparare, lui, l’aveva.
La sua storia ha colpito l’intero globo, Steve Jobs era ancora neonato quando fu abbandonato, era il 1955, da allora è cresciuto in una famiglia adottiva. Ma il suo estro geniale si dimostrò quando decise improvvisamente di lasciare l’università per dare origine al futuro. Un futuro dal nome Apple.
Uno tra i suoi detti più bizzarri era: siate affamati, siate folli. Lui era affamato d’innovazione, e la sua follia l’ha dimostrata con la sua genialità per il grande impero che ha saputo costruire. Non impero in soli termini economici, un dominio quasi assoluto dettato dalla sua personalità e dal potere sprigionato dalla sua mente, appunto, folle.
Nella notte del 6 ottobre 2011 ha messo la parola fine alla sua battaglia contro il cancro al pancreas, la malattia l’ha portato via.
Addio Steve Jobs.
Video Steve Jobs