Una volta le si rimaneva fedeli per tutta la vita dell’auto. Ora non più. In tempi di crisi l’assicurazione auto non è più per sempre. Piuttosto, si cambia più volte, all’insegna del risparmio e alla caccia dell’offerta.
E’ quanto rivela un’indagine realizzata da Facile.it, comparatore di polizze Rc, prestiti, mutui e conti correnti: il 32 per cento degli italiani ha cambiato assicurazione almeno una volta negli ultimi 36 mesi.
La ricerca del risparmio è la motivazione principale. Per il 75 per cento di chi ha cambiato assicurazione, infatti, il fattore determinante è stato il prezzo più competitivo offerto da un’altra compagnia. Solo il 12 per cento l’ha fatto a causa di un’esperienza negativa con la propria compagnia, l’8% ha cambiato grazie al passaparola, mentre il 5% ha cambiato per aver ottenuto allo stesso prezzo coperture aggiuntive.
Chi cambia, inoltre, non si pente. Il 97 per cento ritiene di aver fatto una scelta corretta: il 44 %per via del risparmio economico ottenuto, il 53% per via delle offerte vantaggiose scovate. Chi non cambia invece si fida del proprio assicuratore (40%) o è scettico nei confronti di promozioni e offerte su internet (21%), o è pigro e svogliato nel confrontare proposte alternative (16%). Solo il 22 per cento che rimane con la stessa compagnia, è convinto della sua convenienza. Insomma la fedeltà si guadagna con la fiducia.
Ma quando una compagnia si guadagna la fiducia e la fedeltà dell’assicurato? Per il 53 per cento del campione quando la compagnia garantisce prezzi competitivi. Segue il disporre di un buon servizio clienti (17 per cento), che garantisca velocità di risposta e completezza informativa, una buona assistenza in caso di sinistro (17 per cento) e iniziative promozionali particolarmente appetibili (12%).
