Sembrava che questo giorno non sarebbe mai arrivato, o meglio, lo speravamo tutti! Perchè questo keynote della Apple sancisce inevitabilmente l’inizio di una nuova era, un’ era senza colui che più di tutti ha amato la Apple, che ha saputo spingerla a diventare quello che è, ovvero la più importante azienda produttrice di smartphone al mondo: Steve Jobs. I prodotti Apple, d’altronde, sono uno status symbol, una “moda” inteso nell’accezione più positiva del termine, uno strumento di aggregazione. Si possono definire in mille modi diversi.
E questa sera stiamo vivendo una nuova rivoluzione del mondo Apple, un mondo che tutti noi amiamo. Dalle 19.00, ora italiana, in perfetto orario, è iniziato il primo keynote presentato da Tim Cook. Anche lui vestito in maniera “casual”, nulla di impegnativo, o troppo elegante, come accade nelle altre grandi aziende. Non c’è l’amato maglioncino nero di Steve Jobs, e a sostituirlo una camicia nera in tinta con i jeans.
“I love Apple”, io amo la Apple, così ha esordito Cook nella stessa sala dove fu presentato il primo modello di iPod. Una frase che ad alcuni sembrerà banale, ma che più di tutte rasserenerà tutti gli appassionati del mondo della Mela che hanno temuto da quel 24 agosto in cui Steve Jobs rassegnò le dimissioni, che qualcosa sarebbe cambiato, si sarebbe rotto.
Di sicuro, però, Tim Cook fin dal primo minuto ha lasciato intendere che prenderà le redini di questa azienda nella stessa maniera con cui gli sono state passate da Steve Jobs: con passione e amore.
In bocca al lupo Tim!