Questo primo Keynote formato Tim Cook non sta certamente deludendo le attese dei milioni di fans della mela sparsi in giro per il mondo.
Proprio agli scettici il nuovo CEO Apple ha dedicato implicitamente la prima parte dell’evento Apple. E l’ha fatto mostrando numeri straordinari, numeri che fanno capire che la Apple non è solo Steve Jobs, e che continuerà ad essere la più importante azienda produttrice di smartphone al mondo anche senza il vecchio CEO. Questi numero sono, naturalmente, gran parte merito di Steve, ma la Apple non è crollata, e tiene saldamente in pugno il mercato.
D’altronde la Apple sta aprendo le frontiere soprattutto al mercato asiatico con i nuovi Apple Store costruiti in Cina, e attualmente ci sono 357 Store complessivi in tutto il mondo. Un numero, come sottolineato dallo stesso Cook, destinato a crescere, vista la volontà di aumentare gli investimenti in tal senso. Non mancano i complimenti da parte del nuovo CEO Apple, verso Lion. Questo sistema operativo, infatti, ha già venduto ben 6 milioni di copie, e la versione 10.7 è addirittura più veloce di Windows 7. Non c’è da stupirsi, quindi, se 1 computer su 5 acquistato in agosto in America è un Mac.
A spadroneggiare, però, è l’iPod che detiene addirittura il 78% del mercato dei lettori multimediali con 300 milioni di unità vendute nel mondo. Numeri davvero impressionanti. Non è da meno, comunque, l’iPhone, con una crescita del 125% annua, e che secondo le stime date da Tim Cook, è lo smartphone che più soddisfa i consumatori.
Che dire, con questi numeri è impossibile non essere fiduciosi del futuro anche senza Steve Jobs.
