I monumenti soffocano nel traffico: Legambiente si mobilita

Rischiano di soffocare nello smog, anzi di sgretolarsi o di deteriorarsi i monumenti della capitale aggrediti ogni giorno dall’inquinamento atmosferico prodotto dal traffico urbano. Lo rivela uno studio condotto da Ispra e Iscr (Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro) che ha analizzato ben 77 monumenti della capitale, sottolineando gli effetti nocivi di azoto e polveri sottili nei confronti del patrimonio culturale e artistico.

Dopo il Colosseo, i monumenti più a rischio sono San Marco, San Martino ai Monti, San Tommaso in Parione, San Filippo Neri e Santa Cecilia in Trastevere, minacciati da una media di erosione compresa tra i 6 e i 6,2 micron all’anno. Di qui la proposta di Legambiente Lazio, scesa in campo a tutela del patrimonio artistico della capitale: limitare il traffico urbano nei pressi delle zone ad alta densità di monumenti.

“Dopo il Colosseo tocca alle Chiese, oltre ai danni provocati dallo smog alla nostra salute, anche i monumenti sono fortemente a rischio a causa dell’inquinamento atmosferico, bisogna limitare il traffico attorno a questi siti – comunica Lorenzo Parlati, Presidente di Legambiente Lazio – Per fermare il processo di erosione occorre subito vietare il transito a tutte le automobili intorno ai siti monumentali più importanti della città, istituendo nuove immediate pedonalizzazioni, ma anche allargare gli orari della Ztl fino alle 21 tutti i giorni e fino alle 3, senza interruzione, nel fine settimana.

Il Colosseo ha già perso un pezzo e ben vengano gli importanti lavori di restauro, ma quello è il più lampante esempio del deterioramento causato dallo smog e da là bisogna partire per liberare dalle auto lo spartitraffico più famoso del mondo, a cominciare da subito con l’estensione della Ztl a via Cavour, per arrivare alla pedonalizzazione completa con l’apertura della Metro C. E’ passato più di un altro anno dal crollo al Colosseo, non si può più tollerare il lento processo di deterioramento di beni culturali così preziosi per la nostra città”.

Gestione cookie