Parla lei, Katarina Knezevic, la modella che negli ultimi tempi è balzata agli onori della cronaca come una delle protagoniste del Ruby-gate, “la pazza pericolosissima” che insieme alla sorella “tiene sotto scacco” il premier, secondo quanto dicevano nelle telefonate intercettate Nicole Minetti, Barbara Faggioli e Imane Fadil: parla la giovane montenegrina e ammette di aver una relazione con Silvio Berlusconi.Katarina racconta per la prima volta della sua storia con il presidente del Consiglio dalle pagine di Repubblica: parla di come e quando si sono conosciuti, dei rapporti che ha ora con Berlusconi e non manca di rispondere a chi ritiene che lo tenga sotto ricatto.
L’ex miss Montenegro, oggi 20enne, inizia affermando di essere “la fidanzata di Berlusconi“, poi entra nei dettagli dell’inizio della sua relazione con il premier: “Ci siamo conosciuti nei primi giorni di maggio 2009 (quindi presumibilmente quando lei era ancora minorenne, ndr); ci siamo incontrati per la prima volta ad un’inaugurazione, Silvio si era appena lasciato con la moglie. Siamo insieme da dopo che si sono separati, ma non l’ho mai ricattato: sono altri che l’hanno usato e lo hanno tradito”.
Ma allora le intercettazioni in cui la Minetti e le altre parlano di lei come di una pazza pericolosissima? “Queste ragazze parlano solo per invidia. Vorrebbero essere al mio posto e siccome non ci sono riuscite ne dicono di tutti i colori: su di me e sulla mia famiglia. Non ho mai ricattato Silvio, non potrei mai farlo, e non ne ho nemmeno bisogno”. Katarina difende le sorelle (ne ha tre, una gemella e due più grandi) tirate anche loro in ballo nel caso Ruby (secondo dichiarazioni rilasciata da alcune ragazze, una delle sorelle sarebbe in possesso di foto del premier compromettenti): “Se chiede in giro a Podgorica le diranno che la mia è una famiglia per bene”.
“Ovunque va lui, – afferma parlando del rapporto con Berlusconi – ci sono io, lo seguo ovunque . La nostra relazione non è un mistero. Anche se finora abbiamo sempre evitato di farci fotografare insieme”. E a chi prova a fargli notare la differenza d’età, lei di getto risponde: “In amore l’età non è importante. Una persona straordinaria come lui avrebbe potuto avere anche cento anni: mi avrebbe colpito allo stesso modo”. Anche perché grazie a lui si sente “la donna più potente del mondo”.