Circa 15 anni fa, Yahoo era la società leader nel campo dell’informatica, ma poi l’arrivo di Google con i tanti servizi gratuiti offerti dalla società di Mountain View ha di fatto reso il popolare motore di ricerca asiatico, sempre meno diffuso. Aggiungiamo il fatto che al contrario di Google, che ha lanciato nuovi prodotti, Yahoo sta passando una fase di stallo che obbliga la società asiatica a prendere decisioni drastiche.
In pratica, Yahoo è ufficialmente in vendita. La questione è stata portata agli occhi dai media, grazie alla pubblicazione online di una mail che sarebbe stata inviata da Jerry Yang a Roy Bostock, rispettivamente cofondatore e presidente di Yahoo. Nella e-mail si parla in modo esplicito del fatto che si sta cercando di vendere Yahoo al miglior offerente.
I primi segni di questa vendita, sono stati messi in evidenza dopo il licenziamento dell’ex CEO Carol Bartz, in quanto la società non si è mossa subito per trovare un altro amministratore delegato.
La e-mail, inoltre, ha messo in luce un altro aspetto, che apre diverse prospettive: secondo Jerry Yang, in caso di un’ offerta conveniente sia per la società che per i dipendenti, potrebbe essere valutata anche una cessione parziale della società.
L’obiettivo è quello di trovare una società che con un offerta economica sostanziosa, acquisti tutto il pacchetto e rilanci Yahoo, ma si valutano anche altre ipotesi, come uno smembramento della società. Yang afferma che ci sarebbero già possibili acquirenti, ma niente è ancora deciso!