Dall’8 Ottobre, per tutti i fine settimana del mese e fino al 1° Novembre compreso, torna nella Regione Lazio la tanto attesa “Sagra della Castagna di Vallerano”, giunta alla sua decima edizione.
Questo paese, situato in provincia di Viterbo, è circondato da secolari boschi ricchi di alberi di castagno che sono diventati una vera e propria risorsa per tutta la gente del posto.
La coltivazione della Castagna di Vallerano, stando alle testimonianze scritte, risale al 1500 ma, vista la presenza nei boschi di grotte di tufo che servivano alla conservazione delle castagne e di piccole costruzioni adibite alla loro essiccazione (che venivano chiamate “radicci”), si è portati a pensare che l’economia e l’alimentazione che ruotavano intorno a questo frutto risalgano a molto tempo prima. La castagna di Vallerano è considerata tra le migliori di tutte le specie esistenti in Italia e l’8 aprile del 2009 è stata iscritta dall’Unione Europea nel Registro di Denominazione d’Origine Protette (DOP) diventando uno dei 115 prodotti italiani agroalimentari del Registro Comunitario. E’ facilmente riconoscibile per il suo sapore dolce e delicato e per la fragranza che caratterizza l’epicarpo, ossia la parte più esterna.
Ricco e variegato sarà il programma della festa che vedrà manifestazioni culturali, sfilate di sbandieratori, musica e giochi popolari e spettacoli folkloristici. Per l’occasione saranno aperte le caratteristiche cantine dove sarà possibile pranzare o cenare con i prodotti tipici della cucina Valleranese. Verranno inoltre organizzate delle visite guidate gratuite al centro storico del paese, alle cantine, alle chiese e al Santuario di Maria Santissima del Ruscello.
Tutti i giorni, in Piazza, saranno aperti gli stand dove sarà possibile assaggiare e acquistare i prodotti tipici e verranno distribuite gratuitamente le caldarroste.