L’aumento dell’ IVA influirà inevitabilmente anche nel settore della telefonia mobile. Molto probabilmente, l’aumento sarà quasi impercettibile al momento dell’acquisto di un nuovo cellulare, visto che si tratterà di pochi euro di aumento. Invece, è diverso il discorso legato alle tariffe telefoniche. Questo accade perchè gli effetti dell’aumento dell’ IVA al 21% si noteranno a lungo termine.
Tecnicamente, la manovra finanziaria obbliga tutti i gestori telefonici ad alzare le tariffe. Per il momento nessuno dei 4 operatori telefonici principali d’Italia ha stabilito i nuovi prezzi delle tariffe, ma stando ad un sondaggio fatto da un famoso blog italiano, sembra che l’orientamento generale sia quello di alzare le tariffe e, quindi, spetterebbe all’utente il pagamento del sovrapprezzo.
Per il momento solo l’operatore nazionale TIM avrebbe deciso di farsi carico di questo aumento. Se questa volontà sarà confermata i prezzi dei piani tariffari e delle varie offerte promozionali dovrebbero essere congelati. Il gestore telefonico ha avvisato tutti i suoi utenti di questa buona notizia per i consumatori, attraverso il sito ufficiale TIM.
Il discorso è diverso per gli altri operatori: Vodafone farà lievitare le tariffe (peraltro già incredibilmente alte, soprattutto per quanto riguarda la navigazione Internet in mobilità) e quindi saranno gli utenti a pagare questo aumento. Dello stesso avviso, anche l’operatore 3 che si adegua alle decisioni del governo ma lascia che a pagare siano gli utenti.
Wind non si è ancora espresso al riguardo, ma a questo punto è facile ipotizzare un aumento delle tariffe anche in questo caso.
