I Foodblogs ormai imperversano nella rete, soprattutto dello stivale, e sembra inutile chiedersi il perchè. Gli italiani, si sa, sono dei buongustai. E legati particolarmente alle tradizioni.
Molte città italiane, tuttavia, hanno accolto in passato novità estranee assimilandole alla tradizione dando vita alla conoscenza e questo sta avvenendo anche con il tè. Allora si resta fiduciosi del fatto che questa meravigliosa bevanda possa essere apprezzata anche in Italia. Oltre il vino, ovviamente.
Allora più che food&wine, proviamo a pensare al food&tea come filosofia acquisita da diversi ristoranti italiani negli ultimi tempi che hanno necessariamente avuto bisogno di imparare, andando a lezione di tè da Mâitre Tseng, giunta direttamente da La maison des trois thes, una cantina del tè situata nel cuore di Parigi. Questa donna è una tra i massimi esperti al mondo di tè cinese, insegna cose meravigliose, tra cui la sacralità del rito antico del tè, attraverso l’eleganza e la raffinatezza dei suoi gesti.
Di seguito vi presento una lista dei ristoranti che hanno scoperto il tè come ingrediente fondamentale di alcune ricette:
Carlo Cracco: ristorante situato a Milano. “La cucina, diretta e guidata dallo chef Carlo Cracco, rivisita i piatti della cucina tradizionale milanese, e non solo, proponendoli in una chiave contemporanea, combinando i sapori e giocando sui contrasti”.
Canto della Certosa di Maggiano: ristorante situato a Siena. “Il Canto e’ un vero inno al viaggio e a l’avventura dove l’incertezza e l’ignoto possono creare apprensione, ma una volta intrapreso il cammino un mondo a sé si apre al vostro cuore, ai vostri sentimenti e lì tutto diventa piacere, gioia e totale rispetto per uno chef che giustamente in molti giudicano il più coraggioso d’Italia; un mix di arte, sregolatezza e purezza. Allievo prediletto di Gualtiero Marchesi, Paolo Lopriore…”
Trussardi Alla Scala: ristorante situato a Milano. “Il Ristorante Trussardi Alla Scala rappresenta l’eccellenza nel design d’interni e nella qualità della proposta gastronomica. Grazie al talento e al rigore di Andrea Berton, Chef del ristorante dal 2006, Il Ristorante Trussardi Alla Scala si è affermato come una delle realtà più interessanti della gastronomia internazionale”
D’O Cornaredo: ristorante situato a Milano. “Davide Oldani e il suo Chef Hide Matsumoto sono il simbolo di un locale che funziona tra tanti che soffrono. Alla base una squadra di fedelissimi ben coordinati e ben motivati evidentemente. Un’iniziativa quella del D’O sempre in progress, sempre in aggiornamento”.
Le Calandre: “Un luogo di sapori in movimento, dove i sensi sono continuamente sollecitati…” Chef Raffaele e Massimiliano Alajmo.
Si tratta di ristoranti particolarmente raffinati…perchè non diventare aristocratici del gusto introducendo il tè nelle nostre cucine?