Un punto dopo due giornate (giocate). Questo è il magro bottino del Milan che si appresta, questa sera, a sfidare un Udinese sempre più in forma dopo la recente vittoria ottenuta in Europa League ai danni di un avversario forte e di livello come il Rennes.
Il Milan, che dovrà fare a meno di Ibrahimovic e Robinho lì davanti, schiererà in porta sicuramente Abbiati. La Difesa sarà formata da Abate, Yepes, Thiago Silva e Zambrotta, a centrocampo il trio confermatissimo di Napoli: Nocerino, Van Bommel e Seedorf. Proprio quest’ultimo soffre di un problemino alla cartilagine del ginocchio e la sua presenza in campo è davvero dubbia. Al posto dell’indisponibile Boateng, spazio ancora ad Alberto Aquilani ed in avanti, confermati ancora una volta Pato e Cassano ma non c’è da escludere un possibile impiego di Pippo Inzaghi, che ha ben figurato in allenamento.
Mente Allegri sceglie il 4-3-1-2, Guidolin invece si affida al suo solito 3-5-2 o per meglio dire 3-4-1-1 che ha dato i suoi risultati positivi già nelle prime uscite di campionato.
In porta giocherà sicuramente Handanovic, in difesa il trio Danilo, Domizzi e Benatia, il centrocampo sarà formato dagli interni Isla, Badu ed Asamoah e sugli esterni dovrebbero esserci Basta e Armero (Possibile un’inversione di ruolo tra Basta ed Isla, con quest’ultimo a fare l’esterno di centrocampo). In Attacco, ad affiancare il bomber Di Natale ci sarà il “Messi di Romania“, Gabriel Torje, che già nelle prime uscite ha mostrato di avere qualità non indifferenti.
Un Milan che ha bisogno di rialzarsi contro un Udinese che è una delle squadre più in forma del campionato, di certo sarà una partita dalle grandi emozioni.
