Come affrontare l’arrivo dell’autunno? Oltre a comtemplare le foglie che cadono dagli alberi e si adagiano sull’asfalto producendo un manto di colori che vanno dal rosso all’arancione per tornare al marrone, potreste provare a sintonizzarvi con le vostre voglie di coccole, prima del letargo.
Allora perchè non preparare degli ottimi biscotti al cacao amaro e magari accompagnarli a un tè profumato al gelsomino?
Ecco la ricetta:
Biscotti al cacao amaro (addolciti con lo zucchero)
150gr farina
120 gr zucchero
100 burro
35 gr cacao amaro
2 cucchiai di latte
1 cucchiaino di lievito.
Mettere insieme gli ingredienti e mescolare. Riporre in frigo il composto per un’ora. Dopo coprire una teglia da forno con la carta e mettere tante palline un pò schiacciate fatte con il composto. Mettere in forno a 180 gradi per 10 minuti (controllando sempre e tirandoli fuori anche quando sembrano ancora morbidi).
Si tratta di una ricetta semplicissima da fare ma, nel caso il tempo vi avesse impigrito, potreste sostituire ai biscotti dei pezzetti di cioccolato fondente amaro al 70%. Una delizia per il vostro palato!
Note: Le proprietà del cioccolato
Il cioccolato possiede numerose proprietà: tiene sotto controllo la pressione, riduce il pericolo di trombosi, rivitalizza le pareti dei vasi sanguigni, aumenta il flusso di sangue a pelle e cervello, aiuta il Dna a esprimersi al meglio…tutto grazie a polifenoli antiossidanti, che “assorbono” i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento e promettono una vita più lunga e più sana.
Il presupposto di partenza è quello secondo cui è meglio il cioccolato nero fondente ad alto contenuto in solidi di cacao, se non addirittura le bevande fatte in casa a base di cacao puro. Riguardo ai limiti di assunzione giornaliera è necessario seguire il buon senso.
Si può dire che, insieme al tè, il cioccolato è la principale fonte di antiossidanti nell’alimentazione occidentale.
Tuttavia il contenuto di polifenoli è molto diverso a seconda del Paese di provenienza del cacao, del tipo di pianta, delle caratteristiche del suolo, dell’irraggiamento solare e infine dei processi produttivi. Il cioccolato di oggi contiene molti più polifenoli rispetto a quello di un decennio fa: il cioccolato americano e quello europeo, italiano compreso, contengono più o meno le stesse quantità di polifenoli. Importante il colore: il cioccolato bianco non contiene polifenoli, in quello al latte ce ne sono un po’ di più e quello “dark” è la forma più ricca, seconda solo al cacao puro.