Si chiude col botto. Il big match della domenica di Serie A è la sfida del San Paolo tra Napoli e Milan che, seppur alla seconda giornata, può voler già dire molto. Gli uomini di Mazzarri sanno di poter lottare per la conquista dello scudetto ma, a differenza dell’anno scorso, dovranno essere più incisivi negli scontri diretti. Il Milan ha invece il dovere di confermarsi in campionato, dopo la partenza non troppo convincente contro la Lazio.
QUI NAPOLI
Buone notizie per i partenopei, che recuperano Lavezzi, dopo che l’argentino era uscito dolorante per una botta alla caviglia contro il Manchester City. Per il resto la formazione è quella delle grandi occasioni, con De Sanctis in porta, classica difesa a tre con Campagnaro, Cannavaro e Aronica; Maggio e Dossena sono gli esterni di centrocampo, mentre al centro ci saranno Inler e Gargano (preferito a Dzemaili). Davanti il trio delle meraviglie, con Hamsik e Lavezzi a supportare Cavani.
QUI MILAN
Tanti problemi di formazione per Allegri. Nonostante il morale sia altissimo dopo il pareggio conquistato al Camp Nou, il tecnico rossonero deve far fronte alle tante assenze, l’ultima quella di Zambrotta. Il modulo però non cambia e quindi davanti ad Abbiati giocheranno Abate, Nesta, Thiago Silva e Bonera. Le emergenze vere sono a centrocampo ed in attacco, con una sfilza di infortunati come Boateng, Flamini, Gattuso, Ambrosini, Ibrahimovic e Robinho. Perciò Allegri getterà in mischia dal primo minuto Nocerino e Seedorf a fare le mezzali accanto a Van Bommel, con Aquilani ad agire da trequartista alle spalle di Pato e Cassano.
