Il pesce spada, così come il tonno, è definito “pesce azzurro”. Prende il nome da ciò che più lo caratterizza e cioè dal prolungamento della mascella superiore che la forma appunto di una spada.
E’ un pesce migratore di grandi dimensioni – raggiunge i 4,5 metri di lunghezza e i 500 Kg di peso – che si nutre essenzialmente di pesci e molluschi ed è molto agile e veloce. Nuota principalmente in mare aperto, dove l’acqua è temperata-calda, ma raggiunge la costa durante il periodo riproduttivo.
La sua carne è molto pregiata, è di colore bianco, priva di spine e lische ed è ottima anche a livello nutrizionale in quanto ricca di proteine, vitamine e fosforo. Quando si acquista bisogna appurare che abbia un odore gradevole, che la carne sia bianca e compatta e che non vi rimanga l’impronta del dito se viene schiacciata leggermente. Per verificare inoltre che sia vero pesce spada e non una varietà di pesce molto simile per forma e taglia, basta osservare la carne attorno alla vertebra: se ci sono delle righe scure a formare una “x” allora possiamo essere sicuri che stiamo acquistando pesce spada originale.
Ed ora un piccolo suggerimento su come gustare il nostro pesce spada. E’ una ricetta molto semplice ma soprattutto molto veloce, il carpaccio di pesce spada. Sono necessari: 500 gr di pesce spada tagliato a fettine sottili, 1 limone, 1 cipolla, sale, pepe bianco, pepe rosa in grani e olio extra vergine di oliva. Lavate e poi tamponate leggermente le fettine di pesce con carta da cucina e adagiatele in una ciotola insieme al succo di limone, olio, sale e un pizzico di pepe bianco. Fate marinare per 10 minuti, girando le fettine di pesce dopo 5 minuti. Servite su un vassoio avendo cura prima di cospargere con la cipolla tagliata a rondelle e alcuni grani di pepe rosa.
