Il nuovo attacante della Roma, Fabio Borini, vuole al più presto entare a far parte della squadra titolare. Per il 20enne sarà dura trovare spazio, ma le sue indubbie qualità sono sotto gli occhi di tutti. Il ds Walter Sabatini e Luis Enrique lo hanno voluto fortemente, proprio perchè credono fortemente in lui. Il tecnico potrebbe schierarlo nell’importante sfida con l’Inter. Dal canto suo, Borini non vede l’ora:
“Quella con l’Inter è una grande sfida che vedevo solo dalla tv e ora potrei anche viverla. Con il mister, da quel che ho potuto capire, non ci sono titolari fissi. Non si sa mai chi giocherà la domenica o nel turno infrasettimanale. Noi ci alleniamo tutti i giorni dando il massimo“.
Il suo ambientamento alla Roma prosegue nel migliore dei modi. Borini non ha nascosto di essersi emozionato quando ha conosciuto di persona giocatori del calibro di Totti, De Rossi e Burdisso che fino a poche ore prima aveva visto ed ammirato solamente in televisione:
“Quando mi sono presentato mi sentivo quasi fuori luogo, mi sembrava impossibile conoscere Totti. Stessa cosa con Daniele De Rossi o con Burdisso, che possiamo definire i capi della squadra, è stato emozinante. Adesso, grazie a loro, ogni giorno mi sento sempre più a mio agio“.
Gli esperti pensano che Borini potrebbe essere il nuovo Filippo Inzaghi: il fiuto del gol e la capacità di essere sempre sul filo del fuorigioco lo fanno assomigliare tanto al milanista. L’accaccante dell’Under 21 non si scompone, sa che deve lavorare ancora tanto:
“E’ un paragone che ho sentito e mi affascina perché lui ha vinto tutto segnando tanto”.
Vedremo se saprà ripagare le aspettative.