Dopo una lunga campagna, Lipton ha accettato di smettere di condurre test su animali per cercare di provare che i suoi prodotti fanno bene alla salute umana. Oggi tuttavia c’è un’altra azienda produttrice di tè che conduce test simili sugli animali e che non sono assolutamente richiesti per legge.
Queste sono le attività che la Nestea conduce sui topi per valutare il suo tè verde dietetico.
1) Topi allevati per avere disfunzioni cerebrali ed invecchiamento rapido sono alimentati con estratti di tè verde e poi chiusi in una gabbia buia, solo per ricevere scosse elettriche dolorose alle loro zampe: i topi successivamente vengono uccisi per le analisi dei tessuti.
2) Topi allevati per soffrire di degenerazioni muscolari sono alimentati con estratti di tè verdi, per poi essere amputati dei muscoli delle zampe e uccisi, per le analisi dei tessuti.
3) Gli sperimentatori iniettano sostanze tossiche nei topi per distruggere le cellule che producono insulina, affinchè sviluppino il diabete. Dopo di che, i topi sono forzati a ingerire estratti di tè e poi uccisi.
4) Ratti sono fatti soffrire inducendo in loro obesità ed alti livelli di colesterolo, poi sono forzati ad ingerire estratti di tè per mezzo di un tubo in gola; successivamente vengono uccisi per l’analisi dei tessuti
PETA, che in precedenza aveva fatto pressioni e convinto Lipton a fermare test simili, ha lanciato una campagna di sensibilizzazione per convincere anche Nestea ad abbandonare questi esperimenti.
fonte: VegetarianStar