Si prospetta un derby lunghissimo. La lotta al vertice della Premier League vede le due squadre di Manchester appaiate in cima alla classifica a punteggio pieno dopo 4 giornate.
Nel sabato inglese è il City a scendere in campo per primo, facendo un sol boccone del Wigan, che va sotto già dopo 12 minuti, quando Aguero finalizza, con un destro ad incrociare, un’azione iniziata dalla cavalcata di Tevez. Proprio l’argentino, che torna titolare dopo le sirene estive del mercato, fallisce il raddoppio al diciottesimo, calciando male il rigore concesso per un fallo su Silva.
I Citizens vanno al riposo sull’1-0, risultato che avrebbe potuto essere più largo se Richards e Kompany non avessero colpito rispettivamente traversa e palo.
Ma nella ripresa continua lo show del Kun Aguero. Nasri, entrato al posto di Tevez, gli serve un pallone filtrante e il genero di Maradona fa 2-0 battendo Al Habsi con un preciso piattone. Passano 6 minuti e tocca a David Silva fare una giocata fenomenale, saltando diversi avversari e servendo sempre il Kun in profondità, che non ha problemi a fare hat-trick e portarsi il pallone a casa come da tradizione. Questo City, prossimo avversario del Napoli in Champions League, fa davvero paura.
Non è però da meno lo United, che risponde alla vittoria dei cugini con un roboante 5-0 esterno ai danni del Bolton. Prima partita da titolare in questa stagione per il Chicharito Hernandez a cui bastano solo 5 minuti per buttare in porta un cross teso di Nani. A chiudere la partita, già nel primo tempo, ci pensa un Rooney in grande spolvero, che prima si avventa su un cross di Jones e poi scarica in porta un pallone respinto dal portiere avversario. Siamo al 25′ e la partita è già di fatto chiusa.
La straordinaria prova offensiva del Manchester United prosegue nella ripresa, con il gol da attaccante di razza firmato ancora da Hernandez, che risolve una mischia in area, prima che Rooney metta a segno la sua personale tripletta, con un tiro dal limite che chiude l’incontro sul 5-0. Numeri impressionanti per gli uomini di Ferguson, capaci di mettere a segno 18 gol in 4 partite, 3 in più dei cugini.
A fare da terzo incomodo c’è il Chelsea, che ottiene i tre punti in casa del Sunderland in virtù delle reti di Terry e Sturridge, prima del gol di Ji che fissa il risultato sul 2-1. Bene anche l’Arsenal, che torna alla vittoria contro i gallesi dello Swansea con un gol di Arshavin, mentre il Liverpool cade in casa dello Stoke City.
Nelle altre due gare di ieri sono da segnalare la vittoria del Tottenham sul Wolverhampton ed il 2-2 tra Everton e Aston Villa.