Nuovo Stadio della Juve: le parole dei protagonisti

Anche in Italia iniziamo ad uniformarci agli standard europei, prima tra tutte la Juventus che regala al proprio popolo uno stadio degno della storia bianconera.

Parte della storia bianconera è stato Marcello Lippi, che sulle pagine di Tuttosport si è detto molto soddisfatto del nuovo impianto.

“Mi piace molto la nuova struttura, perché è grande abbastan­za per essere considerato uno dei templi del calcio mondiale, ma non al punto da rischiare di diventare una cattedrale mezza vuota.” Non mancano i paragoni con due stadi che stanno segnando il calcio europeo di questi anni, il Bernabeu e il Camp Nou. “Il Bernabeu con i suoi 90 mi­la spettatori o il Camp Nou con 100 mila possono incuterti un po’ di timore reverenziale. Ma allo stesso tempo ti regalano autostima, perché se giochi lì, vuol dire che lo meriti. Hai co­ronato i tuoi sogni giovanili”.

E se Marcello Lippi è un po’ il passato della Juve, il presente è senza dubbio Alex Del Piero, che ha la possibilità di scrivere altre pagine indelebili di trionfi zebrati nel nuovo stadio, e racconta a SKY di un record un po’ particolare

“Probabilmente è il record più imbattibile di tutti, simpatico, ma meraviglioso allo stesso tempo, perchè ho potuto assaporare quattro stadi, il quarto lo assaporerò fra poco. Emozioni che nel tempo sono cambiate, ma saranno sempre dei punti di riferimento molto fermi. E soprattutto ho potuto calcare dei campi in cui hanno giocato tantissimi grandi calciatori. Trarre energia da quello è bellissimo.” Dal passato al futuro, vincere è la cosa più auspicabile per il capitano bianconero. “E’ un piacevole trait d’union tra quello che è stato il Delle Alpi, uno stadio comunque molto vincente per me e per la Juventus, e quello che è questo, che ci auguriamo abbia gli stessi successi”.

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