Manovra bis 2011: sciopero generale dei lavoratori

Un altro sciopero generale, proclamato dai Sindacati, anzi dal Sindacato, la Cigl, senza l’adesione da parte della Cisl e della Uil Nazionale. La mobilitazione, della durata di otto ore da parte dei lavoratori, è programmata per domani, martedì 6 settembre 2011, a fronte di uno sciopero generale che, come se non bastasse, ha ancor di più spaccato il fronte sindacale. A supporto dello sciopero generale proprio la Cgil in queste ore, citando un sondaggio a cura di Tecnè, ha messo in risalto come il 78,6% del campione interpellato bocci il Governo di centrodestra.

Lo sciopero generale di domani, che causerà immancabilmente disagi al trasporto pubblico locale, è contro la manovra, anzi le due manovre del Governo di centrodestra, una dietro l’altra, che hanno per ora tutto tranne che rasserenato i mercati azionari. Anche in data odierna, non a caso, Piazza Affari e tutte le altre piazze europee hanno chiuso in profondo rosso. Ma quel che più preoccupa è lo spread Btp-Bund, tornato non solo su livelli molto elevati, ma anche sui livelli precedenti alla decisione della Bce, la Banca centrale europea, di avviare un programma di acquisto dei nostri titoli di Stato.

Nel complesso, quindi, la crisi non è solo italiana, ma sistemica, che sta letteralmente mettendo a dura prova tutta l’Eurozona anche in scia alla situazione della Grecia, i cui progressi nel risanamento procedono sin troppo a rilento per non dare buoni motivi alla speculazione per continuare a scommettere su quella che oramai appare essere in tutto e per tutto una vera carneficina.

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