Uno dei prodotti più attesi all’Ifa di Berlino era il Galaxy Tab 7.7, un tablet leggerissimo, dalle dimensioni contenute, che stava riscuotendo un meritato successo. Eppure dopo soli due giorni, il neo-nato dell’azienda coreana, è stato tolto tolto dall’esposizione, insieme a tutto ciò che in qualche maniera lo pubblicizzasse.
A prendere la decisione, la Corte distrettuale di Düsseldorf, che ha riservato al tablet da 7.7 pollici, lo stesso trattamento del “fratello maggiore” da 10.1′, costringendo con un’ingiunzione i responsabili a fare piazza pulita dello stand sul nuovo tablet. A nulla sono valsi gli adesivi che riportavano sul retro che il prodotto non era definitivo, e che non sarebbe stato venduto in Germania.
Apple, insomma, bissa il successo ottenuto con il Galaxy Tab 10.1′: “Non è una coincidenza – fanno sapere da Cupertino – che gli ultimi prodotti di Samsung assomiglino tanto all’iPhone e all’iPad, dalla forma degli apparecchi all’interfaccia, fino alla confezione. Questa copia così sfacciata è sbagliata e dobbiamo proteggere la nostra proprietà intellettuale quando altre compagnie ci rubano le idee.”
Pronta la risposta di Samsung: “Noi rispettiamo la decisione del tribunale, ma chi ci rimette sono i consumatori, che in questo modo vedono limitata la possibilità scegliere tra modelli diversi”.
A onor del vero, la Samsung dovrebbe capire che il Galaxy Tab e l’iPad, così diversi non sono, vista la decisione della Corte, per cui il tablet dell’azienda asiatica ricalca quello prodotto dagli uomini di Cupertino.
Non ci resta che vedere cosa accadrà nei prossimi mesi.