Purtroppo per i nostalgici di Raccoon City non c’è proprio di che stare allegri, secondo quanto affermato da Capcom infatti il progetto abbandona completamente le caratteristiche tipiche del brand, abbracciando completamente una formula action in terza persona unita ad un forte elemento cooperativo. Ci troviamo di fronte, quindi, ad un titolo completamente nuovo che usa come elemento di marketing la sigla Resident Evil e che ignorare completamente l’arco narrativo del titolo originale per raccontare la storia dal punto di vista della Umbrella Corporation. Se dunque per i neofiti della serie potrebbe essere un’esperienza interessante per i fan dei veri RE c’è poco da essere felici. Raccoon City è esplosa, non c’è più nulla da raccontare!
Il cuore del gioco viene riassunto dalle parole di Capcom:
“Il nostro obbiettivo con questo titolo è creare uno shooter molto veloce e divertente, caratterizzato da un gameplay lontano dalla saga originale. Non capiterà di fermarsi e gestire l’inventario per combinare gli oggetti. Le erbe ci saranno, ma verranno utilizzate nel momento stesso in cui verranno raccolte. Lo stesso dicasi per lo spray. Tutti i sistemi originali sono stati dunque semplificati, per supportare al massimo la natura da shooter veloce ed immediato.”
I personaggi giocabili del gruppo della Umbrella Security Service sono quattro e ognuno presenta caratteristiche differenti dall’altro in modo da poter rendere più fruibile l’esperienza multiplayer che sarà dotata di un sistema drop in/drop out per cui sarà possibile giocare in single player, salvare e ricominciare con un amico che in seguito potrà lasciare e far continuare noi di nuovo soli. Ogni personaggio presenterà uno schema di crescita a livelli che gli permetterà di conquistare nuove abilità e personalizzare le proprie armi, incrementando il danno inferto ed altre caratteristiche.
Durante la campagna vi sarà la possibilità di incontrare i protagonisti di RE2 e RE3 ma non è stato detto in che misura e a che scopo