Ad agosto il mercato dell’auto riparte, ma in lentezza. E’ quanto emerge dai dati comunicati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: con 70.307 autovetture immatricolate nel mese di agosto il mercato dell’auto avrebbe incassato un aumento dell’1,51% rispetto allo stesso periodo del 2010 che, a sua volta, aveva registrato una flessione di oltre il 19% rispetto all’anno precedente.
Il dato, seppur positivo, è poco incoraggiante, in linea con la tendenza “depressa” che ha caratterizzato i primi 8 mesi dell’anno che con 1.222.431 unità hanno incassato un – 12% di immatricolazioni. A pesare sui numeri, già negativi, delle immatricolazioni sono quelli relativi alla raccolta di ordini, che con poco meno di 70.000 contratti (-3% rispetto ad agosto 2010) registra il valore più basso degli ultimi 13 anni.
Non sono positivi nemmeno i dati del Lingotto. Ad agosto le immatricolazioni di Fiat Group Automobiles (Fiat, Alfa Romeo, Lancia) con 20.491 unità, contro le 21.162 di un anno fa, incassano un segno meno: la quota di mercato si ferma al 29,14%, in calo rispetto al 30,55% di un anno fa. Per quanto riguarda i singoli marchi, sono in flessione Fiat che ad agosto ha immatricolato 14.648 unita’ (15.955 ad agosto 2010) registrando un calo dell’8,19% ed Alfa Romeo che incassa un -2,68% con 2.031 unità (rispetto alle 2.087 del 2010). In controtendenza, il marchio Lancia segna un aumento del 22,18% con 3.812 unita’ (3.120 ad agosto 2010).
Nonostante i timidi segnali positivi di ripresa di agosto, UNRAE e Centro Studi Promotor GL events prevedono nuovi cali. E’ quanto annuncia il 53% dei concessionari intervistati nell’inchiesta condotta a fine agosto dal Centro Studi Promotor GL events. Il 43% degli interpellati prevede stabilità delle vendite intorno ai depressi livelli attuali e soltanto il 4% ipotizza una ripresa nei prossimi tre-quattro mesi.