Milioni di italiani, più abbronzati che mai, sono già tornati al lavoro dopo due/tre settimane di meritate e sudate ferie; ma per molti che tornano alla vita di tutti i giorni, tanti altri, invece, si preparano a trascorrere le vacanze nel mese di settembre, con la “sicurezza” di poter risparmiare sul soggiorno e sui pernottamenti grazie al fatto che il periodo è meno “caldo” rispetto al ferragosto quando le strutture ricettive spesso registrano il tutto esaurito. Non a caso, per quello che è l’ultimo mese utile per le vacanze estive, la Coldiretti, basandosi su un’elaborazione effettuata su dati Swg, stima che ben il 18% del totale dei vacanzieri italiani sceglierà settembre come mese per il relax.
Questo permetterà di ottenere risparmi pari in media a ben il 30% rispetto al periodo ferragostano di maggior afflusso; in particolare, si potrà pagare meno per gli svaghi, per i soggiorni, ma anche per i viaggi a fronte di una maggior domanda rispetto al periodo più “caldo” per le vacanze in campagna, nei parchi ed in montagna.
Settembre, secondo quanto riporta l’Organizzazione degli Agricoltori, è il mese in corrispondenza del quale si punta sulle vacanze a contatto con la natura presso le aziende agricole, magari in luoghi dove sono programmate sagre che possono permettere di scoprire e di degustare quelle che sono le tradizioni e le specialità gastronomiche locali. Tra agriturismi, oasi protette e campeggi, nel complesso, c’è l’imbarazzo delle scelta su tutto il territorio nazionale a fronte di un’offerta che presenta sempre un ottimo rapporto tra qualità e prezzo rispetto alla “vacanza tradizionale“.