Dopo la clamorosa sconfitta per uno a zero dell’andata, la Roma stasera è chiamata ad un risultato importante, contro un avversario più ostico del previsto. Gli uomini di Luis Enrique, pur con la squadra decimata dalle tante defezioni, l’ultima è quella di Marco Borriello, hanno comunque nelle proprie corde la capacità di ribaltare un risultato per molti versi ingiusto, facendo la somma delle occasioni da gol create.
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Circa 40.000 gli spettatori attesi sugli spalti. Un risultato straordinario, visto che si tratta di un “semplice” preliminare di Europa League, giocato, tra l’altro, nel pieno delle vacanze estive. L’importanza di superare il turno, d’altronde, ha chiamato a raccolta tutti i tifosi della squadra capitolina. Luis Enrique manderà in campo una formazione praticamente obbligata, con Stekelenburg in porta, Cicinho terzino destro, Cassetti confermato come centrale di difesa al fianco di Burdisso e Josè Angel a sinistra. I tre centrocampisti, con le indisponibilità di De Rossi, Greco e Pizarro, saranno Simplicio, Viviani e Perrotta. Gli estremi offensivi, invece, vedranno il rientro di Totti dal primo minuto, con Caprari alla sua sinistra, e Bojan a destra.
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Weiss schiererà una squadra molto chiusa con un modulo oltremodo difensivista, un 4-5-1, a protezione del risultato dell’andata. Putnocky tra i pali, con Cikos e Pauschek terzini, e Dobrotka, Had come coppia di centrali. A centrocampo Bagayoko e Stepanovsky sulle fasce, con il compito di coadiuvare le sortite offensive dell’unica punta Sebo, sicuramente il più talentuoso dei suoi. I tre centrali di centrocampo, invece saranno Zofcak, Kladrubsky e Guedè.