Josè Mourinho dopo il brutto gesto del dito nell’occhio al vice di Pep Guardiola, Tito Vilanova, non ha alcuna intenzione di chiedere scusa,
Eladio Parames, portavoce del tecnico portoghese ,esprime così il pensiero di Mourinho:
“Josè non chiede scusa, sa benissimo che sta difendendo il Real Madrid e questo comporta affrontare tutte le aggressioni verbali che possono prodursi”.
Il gesto è stato visto da tutti, Mourinho non vincerà sicuramente il premio fair-play. Il suo portavoce ci tiene a difenderlo, affermando che al tecnico ex Inter interessa solo il bene della sua squadra:
“A Josè interessa solo il lavoro e far sì che il club in cui lavora vinca il più possibile. Ma quando alcuni avversari ricorrono a certi mezzucci sa che non può rimanere impassibile. Non importa quello che dice la stampa, conta quello che pensa il popolo del Real”.
La questione andrà presto in archivio, così come le polemiche, salvo tornare prepotentemente al prossimo incontro tra i due club. Ormai la rivalità tra Barcellona e Real Madrid è ai massimi livelli. Le due società si giocheranno la Liga e i blaugrana sono sempre i favoriti, così come lo sono per la conquista della prossima Champions League. Mourinho ha a disposizione un’ottima squadra, ma nonostamte questo non riesce ad avere la meglio sul Barcellona e su Guardiola. Non è assolutamente facile contrastare la squadra più forte degli ultimi anni e forse della storia. La squadra catalano, salvo clamorose sorprese, è destinata a dominare ancora per diversi anni. Riuscirà Mourinho a fermarla?