Una novità che inizierà a diffondersi nel giro di qualche settimana sul nuovo social network Google Plus è relativa ai cosiddetti account verificati. Chi usa Twitter probabilmente avrà già sentito parlare di questi tipi di account. Infatti, si tratta di una dicitura che spunta in evidenza sul profilo di alcuni personaggi famosi.
L’obiettivo di questa funzione è decisamente importante: serve a identificare con univocità un utente famoso. Questo è importante, perchè alcuni “furbetti” si spacciano per VIP, personaggi dello sport o altri per accumulare fan, follower o utenti nelle proprie cerchie.
La funzionalità presente su Twitter, permette di identificare solo personaggi famosi, ma a quanto pare Google vuole integrare questa funzione anche per gli altri utenti. Nel caso di utenti standard, la funzione è utile in quanto permette di sapere con certezza che dietro ad un profilo corrisponde una determinata persona.
Ovviamente viene da chiedersi come farà Google a riconoscere un utente normale. A questo riguardo l’ipotesi più probabile resta un sistema di autenticazione basato su un documento o magari sul riconoscimento facciale, oppure magari tramite l’inserimento di una password legata ad un sito proprietario, ecc. Attualmente si sa solo che Google vuole attivare gli account verificati anche tra utenti standard.
Con l’arrivo di questa notizia, ovviamente, iniziano a circolare i primi account verificati, tra cui Sergey Brin e Larry Page, i due fondatori di Google. Mentre un dato curioso è che il profilo di Mark Zuckerberg attualmente seguito da circa 470.000 persone, non sembra essere un account verificato…