Effetto+crisi%2C+scende+prezzo+del+petrolio
blogliveit
/2011/08/09/effetto-crisi-scende-prezzo-del-petrolio/amp/

Effetto crisi, scende prezzo del petrolio

Published by
Giuseppe Timpone

Non solo brutte notizie dalla crisi dei mercati borsistici di tutto il pianeta. Se le azioni scendono, senza risalire la china, se i titoli di stato di alcune nazioni, Italia in testa, sono attaccati da un’ondata di vendite, che ne fa impennare i rendimenti e con essi il costo per il rifinanziamento del debito, il timore di un rischio recessione negli USA, che a cascata provocherebbe un ritorno alla crisi in tutto l’Occidente, ha messo i freni al greggio, da sempre legato alla congiuntura economica.

E così, si raffreddano le quotazioni del Wti, quotato a New York, ma anche del Brent europeo, che perdono diversi punti percentuali, nel giro di un paio di sedute. Oggi, ad esempio, il primo viene quotato a 75,71 dollari al barile, in calo di circa il 6,9%, mentre per la prima volta da un anno, il Brent scende sotto i 100 dollari al barile, quotato a 99,63. Parliamo del greggio in consegna per il mese di settembre.

La notizia ha risvolti interessanti duplici. Da un lato, ci dovrebbe essere in poche settimane l’effetto immediato di un raffreddamento dei prezzi alla pompa, che dovrebbe sollevare in parte il già tartassato automobilista. Ma è l’effetto di un abbassamento prevedibile dell’inflazione, che rappresenterebbe la vera nota positiva di queste cifre.

Infatti, se questo trend ribassista dovesse confermarsi, la BCE potrebbe decidere di stabilizzare i tassi in questa fase, senza avere necessità di aumentarli, con un’ulteriore stretta prevista entro la fine dell’anno. Ciò allevierebbe la tensione sui conti pubblici e potrebbe anche contenere gli effetti recessivi che si potrebbero presto materializzare.

 

 

Published by
Giuseppe Timpone