Continua la telenovela tra David Suazo e Massimo Cellino.
Il presidente del Cagliari ha messo una parola fine sulla vicenda: Suazo non indosserà la maglia della società sarda, non rientra più nei progetti e dovrà dunque trovarsi una nuova squadra. Cellino ha dichiarato:
“Non ne voglio più parlare, ma posso dire solo questo: l’anno scorso è stato doloroso e faticoso, e so solo io quanto ho sofferto, dover dire al mio capitano Diego Lopez di interrompere. L’ho fatto per la società, ma ripeto, so solo io quanto mi sia costato in termini di affetto e sentimento per un giocatore così importante per il Cagliari. Dico queste cose per ribadire quanto sono importanti per me questi rapporti”.
Suazo non ha firmato il contratto e questo ha ferito l’orgoglio del presidente. Il calciatore ha preteso troppo mancando quasi di rispetto al patron che lo aveva riaccolto con tanto entusiasmo, dandogli una seconda chance che pochi gli avrebbero concesso. Cellino si è reso conto che nel cancio di oggi non c’è gratitudine, è solo questione di affari e di soldi. Suazo a questo punto ha rovinato l’idillio con il Cagliari, squadra che lo aveva accolto appena 18enne, lo aveva cresciuto e lanciato nel calcio che conta.
Cellino dovrà tornare sul mercato per trovare un attaccante affidabile, da 10/15 gol a stagione che si adatti agli schemi di Donadoni. Al momento trovarlo in Italia è davvero difficile, sarà più facile percorrere la pista estera. Donadoni è in attesa: il reparto d’attacco al momento conta solo su Nenè, Larrivey ed El Kabir.
