BCE, Trichet conferma intervento sul secondario

Il presidente della Banca Centrale Europea, Jean-Claude Trichet, ha confermato le indiscrezioni dei giorni scorsi, oltre che l’evidenza della seduta di ieri, di un suo intervento sul mercato secondario, al fine di acquistare bond governativi. Non ha voluto specificare altro, nè il quantitativo, nè cosa sia stato acquistato.

In realtà, si sa ufficiosamente che la BCE starebbe comprando titoli italiani e spagnoli, per sostenerne i corsi e abbassarne i rendimenti, che nelle ultime settimane sono esplosi. Lo conferma il trend degli spread, con quello italiano che in una seduta e mezza si è abbassato di circa 120 punti base, passando da circa 400 bp a 283 bp.

Ma lunedì prossimo, quando sarà reso noto il bilancio delle attività della settimana precedente, Francoforte divulgherà di fatto l’ammontare per cui è intervenuta sui mercati secondari, questa settimana. Ma già ieri, ad inizio di apertura di seduta, molti traders affermavano che vi erano in corso ordini selettivi, tali da destare la sensazione che sarebbero stati in corso acquisti dei nostri bond.

Intanto, è stata in parte divulgata la missiva che la BCE aveva inviato lo scorso weekend al governo italiano, in cui ha chiesto che vengano adottate misure per favorire la crescita, oltre al risanamento fiscale. Nella lettera, si suggerisce all’Italia di riformare il mercato del lavoro, in modo tale da eliminare le rigidità e di liberalizzare.

Su tale missiva si è aperto un dibattito, forse surreale, in Italia, tra chi sostiene che la BCE abbia fornito un vero e programma di governo, commissariando l’esecutivo di Roma, e chi sostiene che, al contrario, vi sia stato un reciproco appoggio.

 

 

 

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