Quando la passione per la fotografia diventa un vero lavoro, la tua professione del futuro. Parliamo di Julia Rey, una giovane fotografa del sud della Francia, dove ha lavorato per sei anni come operatrice assistenziale per adulti, un giorno ha deciso che la fotografia, sarebbe stata la sua strada del futuro. Così è stato.
La fotografa Julie Rey, con la sua particolarissima tecnica, e soprattutto per la capacità di trasformare gli oggetti, e i paesaggi in genere, in sculture architettoniche, è diventata un nome di culto per tante riviste e magazine, che richiedono sempre di più la sua arte fotografica.
La fotografa , nata il 20 aprile del 1975 ad Auvergne, si distingue per la sua straordinaria professionalità, che ha imparato a gestire da autodidatta, nel rappresentare sia i ritratti, ma in altrettanto modo particolarmente artistico, anche i paesaggi. Riesce a catturare con il suo obiettivo, piccoli particolari e li rende grandi e speciali, degni di una sensibilizzazione artistica elevata, appartenenti solo ad una grande fotografa professionista.
Ciò che si evince dalla sua fotografia, è l’unione tra ciò che è reale e ciò che è empirico, fantasia, un mondo che è proprio della vita romantica e fiabesca. Le luci soffuse, gli sfondi scremati con al centro i suoi personaggi spontanei, che diventano senza volerlo, i protagonisti della sua arte fotografica.
I paesaggi raffigurati da Julie Rey, di origine urbana, si alternano con i volti di bambini, di animali, e della natura in pieno svolgimento della loro vita. Sceglie prettamente le tonalità in bianco e nero, intrappolando con la sua fotocamera digitale, le persone in pieno svolgimento della loro quotidianità.
